Marche

A Corridonia verrà recuperata la Porta Romana

Progetto da 150mila euro. Danneggiata dal terremoto di 8 anni fa

Redazione Ansa

(ANSA) - CORRIDONIA, 05 FEB - La storica Porta Romana di Corridonia verrà riparata dai danni subiti dal terremoto.
    L'Ufficio speciale ricostruzione, infatti, ha approvato il progetto da 150mila euro che punta al ripristino funzionale dell'opera collocata in via Mazzini, una delle cinque porte cittadine del comune maceratese.

L'intervento ha l'obiettivo di ricondurre Porta Romana allo stato pre-sisma per fruibilità ed utilizzabilità. Il commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha evidenziato come "ogni intervento che abbiamo finanziato e messo a terra rappresenta un tassello importante per le singole comunità".
    "Vediamo finalmente concretizzarsi a poco a poco i frutti di un lavoro complesso e incessante volto a restituire alla nostra città il suo patrimonio storico e culturale - ha dichiarato invece il sindaco Giuliana Giampaoli - La riqualificazione e la rigenerazione dei territori è il solo strumento capace di arginare lo spopolamento post sisma e invertire una tendenza alla delocalizzazione che ha fortemente inciso sulle condizioni socioeconomiche delle aree colpite dal sisma del 2016, in particolare i centri storici".
    La porta in questione ha attraversato i secoli, subendo la colossale distruzione del 1433. Alla fine del XVIII secolo, ormai cadente, fu demolita e successivamente ricostruita. Nel 1790, l'architetto Giuseppe Valadier progettò la nuova porta, imponente, isolata dagli edifici circostanti, senza decorazioni, di forma geometrica, aspetto maestoso tipico delle opere del progettista. Il nome di Porta Cappuccina, che prese dopo la costruzione del monastero dei Cappuccini, ora ex mattatoio, fu cambiato in Porta Nuova, il nome attuale fu dato nel 1870 dopo la presa di Roma. (ANSA).
   

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