(ANSA)-CAMPOBASSO, 18 APR - "Esprimiamo seria preoccupazione per
il nodo problematico che nelle ultime settimane si è creato
attorno allo stabilimento avicolo della Gam di Bojano
(Campobasso)". Così l'arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo
Bregantini in una lettera-appello, scritta insieme ai parroci di
Bojano, con cui sollecita interventi a sostegno dei lavoratori.
"È triste sapere che l'azienda Amadori rinuncia a investire
quella somma feconda di ben 30 milioni per rinnovare il macello.
Tanto più che il contributo pubblico, 40% dell'importo, aveva
avuto il via libera dalla Commissione europea. Si tenga presente
che la ripresa avrebbe portato a un reimpiego di un centinaio di
lavoratori, in base all'accordo firmato a febbraio 2017. La
ditta, però, si ritrova frenata per inadempienze gravi da parte
del tessuto burocratico e politico del Molise. Come Chiesa
locale pensiamo che la causa di questo sia la mancata
attrattività degli investimenti per la ristrutturazione. A causa
di lentezze tecniche e burocratiche, un vero dramma".
Per il vescovo, dunque, "occorre intervenire con tavoli
operativi capaci di risolvere i grovigli tecnici, finanziari e
relazionali. Il rischio è che si possa arrivare a una sconfitta
epocale per il Molise". Dopo queste osservazioni, l'appello a
Regione Molise, sindacati e magistratura "perché si adoperino
saggiamente a non perdere questa occasione d'oro di
riconversione dello stabilimento avicolo, in un territorio già
ferito per il dissesto delle strade, lo spopolamento dei borghi
e la disoccupazione giovanile. La Politica assuma la solerzia
attiva, l'operatività sapiente. Non lasci indietro nessuno, ma
persegua il bene comune". (ANSA).
Gam, Bregantini 'intervenire subito'
Appello a istituzioni, 'Molise rischia sconfitta epocale'