Molise

Coronavirus: messe vuote? Preghiere in cassette postali

Suora e parroco in Molise, per vicoli con mascherine e guanti

Redazione Ansa

(ANSA) - SCAPOLI (ISERNIA) - Il Coronavirus svuota le chiese, ma il parroco e una suora di Scapoli (Isernia) riempiono le cassette dalla posta dei fedeli con preghiere e messaggi di speranza: del Papa e del Vangelo. Sono Don Francois Kayranga e Sr Giuseppina Iadanza.
    Muniti di guanti in lattice e mascherina, a piedi hanno percorso, dividendole in parti uguali, tutte le strade del paese e anche della frazione di Castelnuovo, che rientra nel vicino comune di Rocchetta a Volturno (Isernia). Un gesto per far sentire la loro vicinanza alle famiglie e il conforto spirituale della Chiesa. Nella prima busta, imbucata stasera, c'è il massaggio del Papa per il Tempo di Quaresima e la preghiera del Vescovo di Chieti, Bruno Forte, per allontanare il virus.
    Don Francois e Sr Giuseppina proseguiranno per tutto il tempo che ci divide dalla Pasqua e anche oltre, se sarà necessario, affinché nessuno si senta solo in momento di forte preoccupazione che devasta anima e corpo. Nella prossima busta ci saranno Letture del Vangelo e relativo commento. I fedeli stanno accogliendo con grande affetto l'iniziativa salutando il loro parroco e la suora del convento di Scapoli dalla finestra.
    (ANSA).
   

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