(ANSA) - CAMPOBASSO, 20 MAG - Un sodalizio criminale
costituito da tre diverse organizzazioni, una strumentale
all'altra, che faceva capo a un livello superiore al vertice del
quale c'era un esponente di spicco della Camorra che poteva
contare su circa 80 affiliati. L'operazione 'Piazza Pulita'
coordinata dalla DDA di Campobasso e condotta da Carabinieri e
Guardia di Finanza ha messo fine a un tentativo di infiltrazione
nel territorio molisano da parte di esponenti della malavita
organizzata campana pronti ad affermare il loro status anche con
l'uso delle armi in una 'guerra aperta' con altri clan
malavitosi, in particolare della Puglia.
Il paravento era un'azienda per il commercio di pellet nella
quale riversava il denaro proveniente dallo spaccio di droga
praticando prezzi molto al di sotto di quelli di mercato. I
soggetti destinatari dei provvedimenti sono ritenuti
responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere
finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti, traffico di stupefacenti ed
estorsioni, anche con l'aggravante del 'metodo mafioso',
trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro beni o
utilità di provenienza illecita, autoriciclaggio e porto abusivo
di armi. (ANSA).
Operazione 'Piazza pulita', le mani della Camorra sul Molise
Sgominata organizzazione malavitosa con sede logistica a Bojano