(ANSA) - TERMOLI, 12 NOV - "Con queste nuove restrizioni non
riusciamo a coprire nemmeno le spese fisse. Un disastro".
"Con la chiusura di bar e ristoranti alle 18 - dicono i
gestori di boutique del centro - non entra nessuno. Non c'è
voglia di acquistare nulla". Gli esercenti chiedono "contributi
a fondo perduto, abolizione di tutte le tasse regionali e
comunali a carico delle aziende, finanziamenti a tassi
agevolati, incentivi su nuove assunzioni". Per i titolari di
negozi di abbigliamento "la desertificazione commerciale porta
conseguenze che vanno ben oltre il danno economico. I negozi
rappresentano da sempre un punto di aggregazione sociale dove
poter vivere contatti umani instaurando una relazione di fiducia
con il commerciante". (ANSA).
Crisi per bar e negozi a Termoli, 'non si vende niente'
Protesta il 16 novembre con chiusura attività nel pomeriggio