Molise

Consiglio Molise, Manzo (M5s) 'Dat è norma di civiltà'

'Auspico rapida approvazione legge regionale'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 01 FEB - Le Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat) rappresentano "una norma di civiltà per ribadire il pieno rispetto dei diritti della persona". Così la consigliera regionale del Molise Patrizia Manzo (M5s) interviene sull'argomento. "Il concetto alla base della Dat, conosciuta anche come biotestamento - spiega - si fonda sul diritto dei cittadini ad essere informati sui trattamenti sanitari che potrebbero ricevere, anche in un'ipotesi remota, nel corso della loro vita. E, raggiunta la piena consapevolezza, hanno anche il diritto di decidere a quali cure essere sottoposti, nel caso in cui perdessero coscienza in maniera definitiva ed irreversibile.
    Questi principi - sottolinea - sono raccolti nella proposta di legge che ho depositato mesi fa e che è ferma in Quarta Commissione. Durante l'ultimo Consiglio regionale - ricorda - ho riacceso i riflettori sulla proposta: una legge regionale in materia di Dat rappresenterebbe un bel messaggio di sensibilità dell'assise regionale, rafforzando e attuando la legge nazionale 219/2017, norma che lascia alle Regioni la possibilità di organizzare una banca dati informatizzata e collegata a un registro nazionale. Con una mozione, votata all'unanimità, ho ottenuto l'impegno della Giunta regionale a informare il Consiglio su quanto fatto proprio in recepimento della legge nazionale. La direzione generale della Salute mi ha poi comunicato di essere al lavoro sulla predisposizione di una proposta tecnica per recepire le disposizioni previste nel testo normativo. Su questi temi - conclude - non può esistere alcun 'colore politico' e spero davvero che non vi sarà, accelerando subito e senza indugio, l'iter di approvazione". (ANSA).
   

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