(ANSA) - LANCIANO, 08 MAR - E' tornato a casa dopo una
settimana trascorsa, causa Covid, nell'ospedale di Vasto
(Chieti) dove era arrivato in condizioni preoccupanti. Santino
Spinelli, in arte Alexian, musicista, scrittore e docente
universitario, ambasciatore della cultura romanì nel mondo,
primo rom ad essere nominato Commendatore della Repubblica, ora
vuole ringraziare chi gli è stato vicino in questo periodo
tremendo, familiari, amici, personale sanitario, ammiratori.
"Quando mi hanno ricoverato la pressione era arrivata a
198-132. Ho visto la morte in faccia, è stato terribile -
ricorda - Subito dopo il ricovero ho superato gli scompensi
cardiaci e la pressione alta di cui non avevo mai sofferto
prima. E' un virus subdolo, attacca non solo i polmoni. E' vero,
occorre essere forti, sani, ma anche molto fortunati".
In ospedale ha trovato " tanta accoglienza e umanità. Dottori
e infermieri sono angeli perché vanno molto oltre la loro
professione. Sanno di essere spesso l'ultimo contatto umano nei
confronti di chi non ce la fa. Mi hanno curato con antibiotici,
cortisone, antivirale e anticoagulante. Ho visto accanto a me
davvero tanto dolore e sofferenza in un reparto blindato e in
una sala ben tenuta e igienizzata; e ho visto anche infermiere
rassicurare al telefono un familiare del paziente vicino". Due
giorni fa i primi spiragli: "I valori erano abbastanza regolari,
anche se a volte tornano la forte pressione sul petto, la tosse
e tanta spossatezza. Mangio molto, ma continuo a dormire poco.
Ora l'importante è essere a casa. Invito tutti a mantenere
l'attenzione alta a non abbassare il livello di guardia. Il
virus non scherza e non tutti hanno un sistema immunitario
adeguato o la fortuna di trovare un posto in ospedale
sovraccaricato da questa tremenda pandemia". (ANSA).
Santino Spinelli, il Covid mi ha messo a dura prova, resisto
L'artista una settimana in ospedale Vasto,ho visto tanta umanità