(ANSA) - CAMPOBASSO, 12 MAR - "Le dimissioni del Commissario
da Acta per la sanità, Angelo Giustini, denunciano una
difficoltà profonda della gestione pandemica nella nostra
regione.".
Oggi, pertanto, le dimissioni del Commissario non servano da
capro espiatorio, ma a fare chiarezza. Distinguiamo le
responsabilità penali, che verranno eventualmente individuate in
altre sedi, da quelle gestionali/amministrative. Per queste,
sicuramente Giustini non è solo. E chi gioca nel tentare di
lasciare il cerino in mano, compie una operazione menzognera e
di infimo profilo. Adesso speriamo che da Roma giungano presto
buone notizie. Il Governo, e in particolare i ministeri
coinvolti e il premier Draghi, operino una scelta che aiuti il
Molise ad uscire da questa situazione. Servono persone
competenti, che possano prendere decisioni senza che nella fase
attuativa ci si opponga. Serve una modalità che non origini
conflittualità. Basta con la stagione dei contrasti che abbiamo
vissuto! Ovviamente, questo identikit, fatto di competenza in
materia sanitaria e concordia - ha sottolineato - non si
attaglia affatto al Presidente Toma. La sostituzione di
Giustini, pertanto, avvenga presto e bene, scegliendo fra
tecnici di comprovata esperienza. Il Molise aspetta di stupirsi,
per una volta, per un record positivo". (ANSA).
Sanità: Fanelli (Pd), 'no' Toma Commissario ad Acta
Consigliera,Giustini? 'Non è unico responsabile record negativi'