(ANSA) - PESCARA, 22 APR - L'Osservatorio LIDU sui fenomeni
di Usura, Estorsione e Sovraindebitamento della Lega
Internazionale per i Diritti dell'Uomo (LIDU) - Regione Abruzzo
e Molise, continua la propria battaglia in difesa dei cittadini
e dei più deboli offrendo con uno sportello di ascolto un
supporto psicologico e legale per cercare di contrastare la
crisi economica da covid-19. In questi giorni, diversi esercizi
commerciali si stanno preparando alla riapertura, ma molti sono
a corto di liquidità e il pericolo di cadere nelle mani degli
usurai, quindi, diventa concreto e attuale.
Una emergenza alla quale sta facendo fronte compatto il
Coordinamento Interregionale Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria
costituito dall'Osservatorio LIDU sui fenomeni di usura,
estorsione e sovraindebitamento, dall'Associazione Nazionale
"Dalla Parte del Consumatore", dalla Confconsumatori Brindisi, e
dall'ACU Calabria. In pratica, sono state riscontrate anomalie e
inesattezze nelle pretese creditorie avanzate attraverso la
notifica di decreti ingiuntivi.
"Quello delle anomalie nelle pretese per crediti deteriorati -
spiega Bomba - è un fenomeno che va affrontato seriamente e va
fermato a livello Istituzionale, politico e legislativo. Per
fronteggiare questo fenomeno sociale che ha pesanti implicazioni
psicologiche abbiamo istituito uno sportello di ascolto che
possa essere di aiuto, da un lato, a superare il disagio
psicologico, d'altro, trovare la soluzione concreta ai problemi
economici per avviare la procedura di sdebitamento". "Occorre -
conclude Bomba - intervenire su tale fenomeno in continua
crescita spingendo per una riforma legislativa a riguardo".
(ANSA).
Credito: nasce sportello ascolto Osservatorio Lidu
Focus su anomalie crediti bancari deteriorati