(ANSA) - TERMOLI, 01 MAG - "Oggi dovrebbe essere una festa,
ma non lo è. Ci troviamo a vivere il momento peggiore del nostro
Paese nel dopoguerra".
L'iniziativa punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla
difficoltà a ricostruire il tessuto lavorativo di migliaia di
aziende italiane. "La pandemia ha aggravato ulteriormente la
crisi che avevamo sul piano occupazionale. Questo ci spinge ad
essere ancora più tenaci nel puntare a rilanciare il tessuto
produttivo del paese - ha dichiarato Del Torto -. Senza attività
produttive, senza impresa, non ci potrà essere occupazione. Un
problema che riguarda anche il Molise, ormai in affanno su
tanti settori, sia della produzione che dei servizi, tra cui il
turismo".
"Ci troviamo sul viale che costeggia la spiaggia - ha proseguito
Del Torto -, la crisi dei lidi, degli operatori turistici è
estremamente grave. Nonostante gli auspici positivi della
prossima stagione estiva, non si può pensare che questo risolva
una crisi strutturale del nostro sistema turistico. Non basta
lavorare un mese e mezzo all'anno per dire che ci sia turismo.
Dobbiamo fare uno sforzo e stiamo lavorando per fare delle
proposte anche nella nostra regione per creare un sistema
turistico in grado di dare lavoro a migliaia di giovani non solo
nel periodo estivo, ma durante tutto l'arco dell'anno. È un
obiettivo ambizioso".
Sul rilancio del tessuto produttivo molisano, Del Torto
sottolinea la necessità di "scommettere ed investire
sull'innovazione tecnologica attraverso giovani, ricercatori,
energie nuove soprattutto nel settore dell'agroalimentare di
qualità. Abbiamo vocazione in questo senso che fino ad ora
abbiamo valorizzato poco. Per quanto riguarda il turismo ritengo
sia la leva principale su cui scommettere per il futuro. Il
futuro non è nelle grandi concentrazioni, non dei grandi numeri
ma un turismo delle aree interne, un turismo dei borghi, del
mangiar bene, della natura su cui abbiamo tante carte da
giocarci sullo scenario non solo nazionale ma anche
internazionale". (ANSA).
1 maggio: a Termoli flash mob di Fdi
Del Torto, è momento peggiore dal dopoguerra