(ANSA) - ISERNIA, 10 MAG - Il Comune di Isernia ha istituito
l'Albo d'Onore delle Merlettaie, un riconoscimento ufficiale
all'antica arte del tombolo che si tramanda di madre in figlia
da secoli. "E' una delle più antiche tradizioni isernine - ha
detto l'assessore alla Cultura Eugenio Kniahynicki -, vera e
propria arte che ha dato una peculiare impronta alla cultura
locale, non solo per il pregio dei manufatti realizzati ma anche
perché le donne di Isernia, che solevano svolgere all'aperto il
proprio lavoro, connotavano con la loro presenza angoli
caratteristici della città, e in particolare del centro
storico". Due anni fa il comune di Isernia aveva sottoscritto,
con enti di altri comuni con la stessa tradizione del merletto,
un protocollo d'intesa per il sostegno al progetto di
candidatura del 'Saper fare l'arte del merletto italiano' a
Patrimonio immateriale dell'umanità dell'Unesco. "A ciò si
aggiunga - ha ricordato l'assessore Kniahynicki - che l'art. 6
dello Statuto comunale fa espresso riferimento al conferimento
di riconoscimenti di ordine morale a persone che abbiano
riportato particolari meriti in campo culturale e artistico. Per
cui l'istituzione dell'Albo d'Onore delle Merlettaie di Isernia
è in linea con tutto ciò che il Comune sta attuando per la
salvaguardia e la valorizzazione dell'arte del merletto". Tale
Albo intende "onorare" le merlettaie (pizzigliare) che -
professionalmente o meno, in considerazione di una dimostrabile
esperienza di capacità di esecuzione - continuano la produzione
artigianale del tombolo isernino utilizzando tecniche e
strumenti tradizionali (fuselli e pallone). Una specifica
sezione dell'Albo includerà persone che, diverse dalle
merlettaie, sostengono comunque l'arte del tombolo attraverso la
loro opera (ad esempio, i disegnatori). Chiunque fosse
interessato ad essere iscritto all'Albo d'Onore delle Merlettaie
di Isernia deve produrre domanda, utilizzando il modulo
scaricabile dal sito web del Comune. Per la valutazione delle
istanze, verrà istituita una specifica commissione. (ANSA).
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