Molise

All'Alberghiero Termoli studenti realizzano l'orto sinergico

Progetto finanziato con fondi M5S, bando "Facciamo Ecoscuola"

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 31 MAG - Trasformano un terreno in disuso in un orto sinergico. E' il progetto realizzato dagli studenti dell'Istituto Alberghiero Federico II di Termoli dal titolo:"L'Agri-cultura che insegna: l'orto sinergico, metafora di vita sociale" presentato questa mattina dalla dirigente scolastica Maria Concetta Chimisso e dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Patrizia Manzo. Presenti numerosi ragazzi che hanno preso parte alla realizzazione dell'area coltivata.
    L'iniziativa è finanziata con gli accantonamenti dei parlamentari del MoVimento nell'ambito del bando "Facciamo EcoScuola" che ha destinato alle scuole italiane 3 milioni di euro per iniziative incentrate sulla sostenibilità.
    L'orto dell'Alberghiero prevede la rigenerazione di circa 500 metri quadri di terreno ora in disuso, attraverso la nascita di uno spazio-giardino. Qui i ragazzi coltiveranno spezie ed altre colture per le cucine ed il ristorante didattico dell'Istituto.
    "E' sempre un'emozione grande e particolare assistere alla nascita di progetti che coinvolgono i nostri ragazzi avviandoli ad una cultura fatta di libri ma anche di esperienze - ha dichiarato la Manzo - nell'ottica dell'ecologia e della sostenibilità ambientale. L'orto sarà un luogo utile per iniziative culturali e sociali aperte alla comunità, pensiamo alla piantumazione e alla forestazione urbana". Nella realizzazione dell'orto sono coinvolti circa un centinaio di studenti.
    Nella seconda fase, un esperto svolgerà lezioni teorico pratiche di educazione ambientale per insegnargli a gestire i propri comportamenti in rapporto agli ecosistemi senza alterare gli equilibri naturali. Infine, saranno costruite attività di laboratorio di auto-produzione, in orto, attraverso format replicabili dagli studenti anche in famiglia. La filosofia alla base dell'orto sinergico prevede che siano le piante stesse a fertilizzare il terreno. Crescendo e vivendo naturalmente nel suolo, lo rendono più "vivo" grazie ai loro residui organici.
    L'orto sinergico non si zappa e non si concima. Ribalta i metodi dell'agricoltura tradizionale. (ANSA).
   

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