(ANSA) - CAMPOBASSO, 27 OTT - Disse 'no' a ogni forma di
collaborazione con il Terzo Reich e con la Repubblica di Salò.
Fu internato in lager nazisti insieme ad altri suoi commilitoni.
Michele Montagano, classe 1921 di Casacalenda (Campobasso),
ufficiale del Regio esercito italiano, oggi in occasione del suo
centesimo compleanno è stato festeggiato dall'Amministrazione
comunale di Campobasso. "Grazie a lui e a tutti i testimoni che
hanno dedicato la loro intera vita alla diffusione della verità
e alla netta condanna dei crimini perpetrati verso l'umanità -
le parole del sindaco, Roberto Gravina - oggi non esistono più
alibi per chi vorrebbe fare del revisionismo storico sulla pelle
di milioni di vittime". Gravina gli ha consegnato una fascia
tricolore speciale, da primo cittadino, mentre l'Anpi, con il
proprio rappresentante Loreto Tizzani, gli ha donato la tessera
ad honorem dell'Associazione nazionale partigiani. A fine
cerimonia, Michele Montagano, visibilmente commosso, ha voluto
ringraziare tutti con poche ma toccanti parole: "Per me l'Italia
è tutto. Viva l'Italia." (ANSA).
Disse 'no' a Salò, i 100 anni di Michele Montagano
Fascia tricolore e festeggiamenti al Comune di Campobasso