(ANSA) - CAMPOBASSO, 14 GEN - "La vicenda che ha portato alle
misure cautelari eseguite oggi costituisce la terza indagine
nella quale il consumo locale di sostanze stupefacenti ha
catalizzato l'attenzione di gruppi legati a clan malavitosi,
appartenenti alla camorra o alla società foggiana, interessati
ad essere presenti in regione per lucrare sul giro di affari che
scaturisce da questo fenomeno". E' quanto afferma il procuratore
di Campobasso Nicola D'Angelo a proposito dell'operazione che
questa mattina ha portato all'esecuzione di tre misure cautelari
in Campania per traffico di droga e estorsioni in Molise.
Arresti droga: procuratore, confermate nostre preoccupazioni
"Criminalità organizzata interessata a presenza in Molise"