Molise

Pesca: prosegue stato agitazione marineria Termoli

Presidente associazione armatori Molise,non è stato fatto nulla

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 24 MAG - Stato di agitazione della marineria di Termoli fino a data da destinarsi. La conferma arriva dalla Presidente dell'associazione Armatori pesca del Molise Paola Marinucci all'indomani dell'incontro al Mipaaf con il sottosegretario Francesco Battistoni e il direttore generale della pesca Rigillo. Alla riunione tecnica, svoltasi ieri, hanno preso parte le associazioni di categoria Alleanza delle Cooperative, Federcoopesca, Coldiretti Impresa Pesca, Federpesca, Unci Agroalimentare.
    Il sottosegretario, nel corso dell'incontro, ha ascoltato la rappresentanza delle marinerie di buona parte dell'Adriatico ed ha proclamato aperto il tavolo di crisi "in quanto il momento è grave e le problematiche non sono semplici". Nel contempo ha risposto ad una serie di questioni poste dai pescatori e armatori.
    "Per quanto riguarda il fermo bellico a breve sarà nuovamente effettuata la richiesta alla comunità europea di allargare l'autorizzazione anche al Mar Mediterraneo - ha risposto -. Per il contributo alle imprese di pesca, acquacoltura e agricoltura di 20 milioni di euro, è già pronto il decreto attualmente l visto della Corte dei Conti e a breve si renderanno note le procedure operative. Per il pagamento del fermo biologico 2021 purtroppo c'è da attendere ancora qualche tempo".
    Le associazioni di categoria in risposta si sono rese disponibili da subito a fornire supporto con l'Europa anche con manifestazioni nazionali nonché per fornire metodologie per le misure richieste dall'Italia.
    I sindacati hanno espresso timori circa le ripercussioni sui lavoratori dalla mancata redditività dovuta al "caro gasolio" delle imprese di pesca. "Bisogna mettere subito in campo dei ristori e il fermo 2021 deve essere immediatamente pagato in quanto già stanziato - hanno dichiarato -. Le parti sociali che hanno sempre cercato la convergenza ormai sono agli sgoccioli.
    Lo sbarco dei marittimi oltre a creare un danno allo stato rischia di lasciare sfornite le imprese anche del prezioso capitale umano".
    "Il prezzo del gasolio continua a salire e nulla è stato fatto, nulla è cambiato" il commento di Paola Marinucci, presidente dell'associazione che riunisce gli armatori molisani durante il rientro a Termoli. "Ringrazio di cuore l'onorevole Battistoni e il Direttore Rigillo che ho inviato a visitare visitare la città e il porto di Termoli, magari durante la "Sagra del Pesce" - aggiunge - ma purtroppo mi vede costretta a comunicare il prosieguo dello stato di agitazione della marineria di Termoli presso le sedi opportune". (ANSA).
   

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