(ANSA) - TERMOLI, 29 AGO - La Sagra del pesce con il pescato
fresco cucinato in porto ha riunito turisti, residenti e
molisani in una serata unica a Termoli. In migliaia hanno
affollato la banchina per gustare la frittura preparata dalle
donne della Marineria termolese. Duemilatrecento circa le
vaschette di pesce vendute nella lunga serata di sabato
conclusasi all'alba domenica. Con 500 vaschette vendute, bene
anche la pre-sagra con la degustazione del 'Pappone', ricetta
della tradizione marinara termolese. In passato era la colazione
o uno dei pasti dei pescatori che avevano poco o nulla a tavola.
Oggi, l'Amministrazione comunale ha voluto riproporre una
pietanza che fa parte della storia della città e dei pescatori
termolesi. La Sagra del pesce si festeggia a fine agosto di ogni
anno da mezzo secolo ed è una ricorrenza molto amata.
Quest'anno è stata gestita dall'Associazione Aqva 42 e San
Basso 7.0 con Paola Marinucci Presidente degli Armatori del
Molise che ha coordinato l'organizzazione. Il sindaco Francesco
Roberti, insieme all'assessore Barile e ai consiglieri di
maggioranza, si è recato in porto per verificare la pulitura del
pescato, la preparazione del Pappone e per supervisionare la
frittura del pescato. In passato veniva utilizzata una padella
gigante chiamata "sartagna".
"È andata bene, c'è stata tanta gente, un'affluenza importante
che non ci aspettavamo" ha commentato Paola Marinucci.
"È stato un successo - ha aggiunto l'assessore comunale al
Turismo Michele Barile - Ottima la riuscita della Sagra e della
pre-Sagra. Sia il Pappone che la frittura sono andate molto
bene. Un evento molto atteso, tornato dopo due anni di pandemia.
Un ringraziamento a tutte le donne e gli uomini che hanno
lavorato per mettere in piedi questo bellissimo evento". (ANSA).
Termoli, successo per la Sagra del Pesce
In migliaia in porto per la frittura e il tradizionale 'Pappone'