(ANSA) - SAN GIULIANO DI PUGLIA, 23 OTT - Cinquecento opere
di artisti di tutto il mondo saranno donate dal Centro culturale
"Il Campo" di Campomarino a San Giuliano di Puglia (Campobasso)
che si appresta alla dolorosa commemorazione delle vittime del
crollo della scuola "Jovine", 27 bambini alunni e la loro
maestra, a vent'anni dal terremoto del 31 ottobre 2002. Oggi,
nel Museo multimediale della memoria del terremoto (M3TE),
consegna alla comunità delle 500 opere di 'mail art', formato
cartolina, rimaste chiuse in un baule dopo l'esposizione del
2003 allestita nel paese terremotato per iniziativa di Renato
Marini.
La celebrazione della Giornata della memoria prevede tre
giorni di eventi. Il 29 ottobre, alle 9, Giornata dedicata ai
bambini nel centro polifunzionale. Il 30, alle 17, premio
letterario "Le fiabe dedicate agli Angeli di San Giuliano" di
Paolo Cortopassi, alle 18 presentazione del podcast film
documentario e interviste di Pino Ciociola. Il 31 ottobre
momento di raccoglimento alle ore 11.32 nel cimitero con
deposizione di una corona di fiori nel Parco della memoria. Alle
16 un focus sugli edifici e fondi Pnrr, "Dopo vent'anni da San
Giuliano cosa è cambiato?" a cura di Tony Nira, giornalista di
Avvenire; alle 16.45 consegna di targhe della solidarietà ai
sindaci italiani, alle 17 santa messa nella chiesa madre, alle
18.45 Claudio Ruzza, procuratore presso il Tribunale dei minori
di Campobasso presenta il suo libro "Disastri italiani"
(edizioni La compagnia del libro).
Saluti del sindaco Ferrante e interventi del sindaco di
Termoli Francesco Roberti, di Nicola Morra già presidente
Antimafia del coordinamento nazionale "Noi non dimentichiamo",
il comitato Vittime della scuola. Alle ore 20 fiaccolata lungo
il percorso della memora. Alla cerimonia in cimitero
parteciperanno anche il capo della Protezione civile Fabrizio
Curcio e il parlamentare molisano Lorenzo Cesa, oltre ad
amministratori regionali e locali. (ANSA).
S.Giuliano di Puglia, donate a comunità 500 opere di 'mail art'
20 anni da sisma, il paese si prepara a commemorare le vittime