(ANSA) - ISERNIA, 25 OTT - "Ingannata, delegittimata,
ignorata e, infine, cacciata nel giro di 24 ore: a chi do
fastidio?" Così Francesca Scarabeo, ex assessore comunale di
Isernia, a margine della conferenza stampa in cui ha illustrato
i sui 11 mesi di attività amministrativa nell'esecutivo del
sindaco, Piero Castrataro (centrosinistra), conclusi con la fine
anticipata del mandato elettorale perché il primo cittadino le
ha revocato anche le deleghe che lei aveva tenuto per sé, dopo
aver rinunciato alla delega per la sanità.
I fatti risalgono alla fine di settembre, ma Scarabeo è
andata indietro nel tempo e, come un fiume in piena, ha
ricordato tutti i risultati conseguiti: dai tamponi gratuiti
alla popolazione scolastica, ai vaccini per gli anziani
allettati, al nuovo menù nelle mense scolastiche, al salvataggio
della Facoltà di Infermieristica, all'istituzione della
Commissione Sanità, ai lavori per riaprire la Medicina Nucleare
all'ospedale di Isernia, ma - a suo dire - "con entrate a gamba
tesa, da parte di chiunque, tanto da farmi sentire, giorno dopo
giorno sempre più delegittimata nel ruolo".
Poi un passaggio sulla nomina dei due assessore esterni (Leda
Ruggiero di Azione e Luca De Martino non iscritto ad alcun
partito, ndr): "Non ho nulla contro di loro, sono persone
degnissime, ma tra i consiglieri eletti ci sono persone che
hanno le stesse competenze degli esterni, quindi non c'era
bisogno di cercare al di fuori selezionando, tra l'altro, anche
chi appartiene a partiti politici che non hanno fatto parte
della coalizione di centrosinistra al comune di Isernia". E,
infine, si è rivolta al sindaco: "Sono stata ingannata perché
lui mi ha voluto nella sua lista (Isernia Futura) e sapeva
benissimo come penso e agisco: senza compromessi e per un azione
politica forte e decisa. Lui dovrebbe chiedere scusa ai 279
cittadini che mi hanno votato e che sono stati cacciati con me.
Spero che completerà un progetto per gli anziani, già pronto,
che ho lasciato sulla sua scrivania". (ANSA).
Sanità: Isernia;ex assessore Scarabeo, ingannata e ignorata
'Voluta da Castrataro nella sua lista per azione politica forte'