(ANSA) - PIZZONE, 30 OTT - Ancora un no alla centrale Enel
delle Mainarde. In una lettera congiunta i segretari regionali
della Cgil di Abruzzo e Molise, Carmine Ranieri e Paolo De Socio
e il segretario della Cgil Aquila Francesco Marrelli, affermano
che il progetto "creerebbe gravissimi danni all'ambiente
naturale dell'area protetta e al tessuto socioeconomico del
territorio". "Il progetto - proseguono i vertici del sindacato
- è stato già bocciato dalla comunità che abita quei luoghi e da
diverse istituzioni tra le quali il Parco Nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise che lo ha ritenuto incompatibile con le esigenze
di conservazione della natura all'interno del Parco. Un giudizio
tranchant condivisibile che non può lasciare spazio ad
equivoci". Gli esponenti della Cgil sottolineano poi che
"certamente la produzione di energie rinnovabili è il futuro
nonché la strada da percorrere per ridurre la produzione di
energia da fonti fossili, ma che anche tali impianti debbono
essere rispettosi dell'ambiente, soprattutto quando la loro
installazione viene prevista in aree naturali protette". (ANSA).
Centrale Enel: Cgil Abruzzo-Molise ribadisce no a progetto
Ranieri e De Socio, Pizzone già bocciato da territorio