(ANSA) - CAMPOBASSO, 06 GEN - Un caso analogo a quello che si
era registrato nei giorni scorsi a Camporosso (Imperia) ma,
fortunatamente, con un epilogo meno drammatico: ad un'anziana
residente in un comune del Molise è stata recapitata una
bolletta dell'acqua da capogiro, oltre 62 mila euro (62.044,94).
Ma, dopo un iniziale e comprensibile momento di smarrimento, la
donna non si è persa d'animo e si è rivolta ad uno studio
legale. A Camporosso nello scorso dicembre una 88enne si era
sentita male dopo aver ricevuto una bolletta da 15 mila euro -
poi rivelatasi errata - ed è morta qualche settimana dopo.
Intanto Massimo Saluppo, presidente del Consiglio di
amministrazione della Grim, società che ha in gestione il
servizio idrico integrato sul territorio regionale di tutti i
Comuni soci, tramite l'Ufficio stampa interpellato dall'ANSA, fa
sapere che si scusa "per il disagio arrecato all'utente", dovuto
"ad una errata fatturazione causata da una inesatta trascrizione
della lettura" e che "con l'arrivo dei contatori intelligenti"
questi problemi saranno superati. Sottolinea inoltre che "grazie
ai nostri sportelli, reali e virtuali, i cittadini possono
chiarire in poco tempo ogni dubbio".
"Purtroppo - spiega nella nota - l'errata trascrizione della
lettura inserita manualmente e pervenuta dall'autolettura
trasmessa da WhatsApp, ha comportato l'inesatta fatturazione, ma
lo spirito che accompagna la società sin dalla sua nascita è la
totale trasparenza e apertura al dialogo con i cittadini.
Infatti anche in altri casi le discordanze si sono tutte
risolte in pochissimo tempo attraverso i nostri sportelli. Ci
impegniamo a ridurre al minimo le inesattezze sulle
fatturazioni, non siamo ancora perfetti, ma - conclude -
determinati a tutelare e a valorizzare al meglio, al fianco dei
cittadini, il bene più prezioso della comunità". (ANSA).
Bolletta acqua da 62 mila euro inviata ad anziana in Molise
Società si scusa per l'errore, 'sempre aperti a chiarire'