Molise

Ad Open Fiber, in Molise processo virtuoso digitalizzazione

Gola, frutto del lavoro coordinamento tra le parti interessate

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 06 MAG - "Questa giornata rappresenta un passaggio fondamentale, il Molise è la prima regione che ha completato il piano 'BUL' e rappresenta un processo virtuoso, gestito in maniera efficace abbreviando i tempi grazie a un lavoro di coordinamento tra tutti: Open Fiber, Infratel e le istituzioni locali".
    Così l'Ad di Open Fiber, Giuseppe Gola, oggi a Campobasso per illustrare il completamento del 'piano Banda Ultra larga' nei 130 Comuni molisani interessati dal progetto.
    "Abbiamo completato la rete - ha aggiunto - ma ora bisogna utilizzarla per dare valore all'investimento effettuato. Il Molise, così come in generale il Sud Italia, dal punto di vista della disponibilità di fibra è più avanti del Centro e del Nord, ma dal punto di vista dell'effettivo utilizzo è ancora indietro, in particolare nelle aree bianche. È una questione della massima importanza che stiamo affrontando. La disponibilità di fibra ottica consente un salto di qualità per le comunità locali, in particolare nei borghi e nei comuni più isolati. Le metropoli hanno tipologie di servizi che sono a livello strutturale indisponibili per i piccoli comuni. Non è il caso della connettività: grazie alla fibra - ha sottolineato - è possibile avere connessione ultraveloce nei borghi perfettamente identica a quella delle grandi città. È importante ricordare che la rete in fibra ottica è quella 'FTTH', che arriva direttamente dentro le case. Il resto non è vera fibra. È necessario superare la rete in rame con un processo ordinato, che vada verso il suo spegnimento a vantaggio della fibra, in un'ottica di risparmio di energia e costi e di sostenibilità ambientale. La fibra ottica consuma oltre il 60% di energia in meno rispetto a una rete in rame".
    "Questo significa - ha concluso - meno emissioni di CO2 e l'approdo verso la modernità. La Commissione Europea ha prodotto un white paper che indica agli Stati membri il 2030 come data per lo switch-off della rete in rame, indicando il 2028 come data massima per l'avvio di questo processo. Ci piacerebbe che il Molise fosse la prima regione 'copperless', senza rame, d'Italia". (ANSA).
   

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