Ultimi appelli tra piazze e sale di alberghi oggi per la campagna elettorale a Campobasso.
Nel capoluogo molisano, dove sabato e domenica si vota per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale, i tre candidati alla carica di primo cittadino hanno scelto modalità diverse per gli incontri finali con gli elettori prima del silenzio elettorale.
"Votare noi - ha detto il candidato del centrodestra Aldo De Benedittis - significa puntare su un proposta politica ben definita, su una squadra affiatata e coesa e su un programma concreto, chi vota per noi vota per il cambiamento e per mandare all'opposizione i responsabili dell'attuale declino di Campobasso. Ai cittadini - ha aggiunto - chiediamo di aiutarci a far rinascere questa città. Solo il centrodestra può riuscirci, perché soltanto noi possiamo garantire a Palazzo San Giorgio una maggioranza solida, ampia e coesa".
La candidata del centrosinistra Marialuisa Forte nelle sue ultime ore di campagna elettorale si è rivolta invece in particolare ai giovani: "Conosco bene le vostre ansie, le vostre paure, le vostre preoccupazioni - ha detto -, ma voglio invitarvi ad andare a votare con fiducia e consapevolezza per le elezioni comunali ed europee. Vi chiedo di riappropriarvi del futuro e partecipare al voto perché siete la parte più importante della nostra comunità. Io voglio che la città di Campobasso tra cinque anni risponda alle vostre esigenze e ai vostri bisogni".
Infine l'outsider della campagna elettorale, il candidato del Cantiere Civico, Pino Ruta, ha sottolineato la posizione della sua formazione, distante dai partiti: "Puntiamo al ballottaggio - ha evidenziato - con le nostre tre liste abbiamo fatto una campagna elettorale concentrata sugli incontri e abbiamo fatto un appello ai cittadini a essere loro stessi protagonisti della politica e non a dare la delega ai partiti. Ci hanno risposto in massa e quindi abbiamo composto delle autentiche liste civiche, composte da persone provenienti dalla società civile, persone che hanno deciso di riappropriarsi delle istituzioni e di riprendere nelle loro mani il destino di questa città e di rilanciarla tenendo fuori da questo perimetro i partiti tradizionali".
Gli ultimi giorni della campagna elettorale sono stati segnati dalla presenza in città di diversi leader nazionali della coalizione progressista (per la Forte sono arrivati sia Elly Schlein che Giuseppe Conte) mentre sul fronte centrodestra non hanno fatto tappa in città i big come Matteo Salvini e Antonio Tajani mentre sono venuti Maurizio Lupi (Noi Moderati) e Lorenzo Cesa (Udc). Molti i confronti tra i tre candidati sindaci, sia in tv che in iniziative promosse da associazioni e ordini professionali. Sempre presenti Forte e Ruta mentre De Benedittis ha scelto di partecipare solo ad alcuni di questi faccia a faccia.