(ANSA) - TERMOLI, 05 LUG - Assemblea pubblica aperta delle
segreterie regionali di Fim, Fiom, Uilm, Uglm, Fismic e Aqcfr su
gigafactory dal titolo:"Quale futuro per il nostro territorio".
Dopo gli ultimi incontri avuti al Ministero delle imprese e del
made in Italy e all'indomani delle assemblee di fabbrica delle
ultime settimane, oggi è stato indetto l'incontro pubblico,
nell'auditorium del Cosib di Termoli, il prossimo 9 luglio, alle
9.
"Dall'atteggiamento assai sfuggente tenuto da Acc al
Ministero delle imprese e del Made in Italy, si evince che il
progetto di costruzione della Gigafactory a Termoli non è
semplicemente rinviato di qualche mese, ma posposto almeno fino
alla fine dell'anno, senza alcuna certezza per il futuro -
dicono i sindacati - E' una situazione che non possiamo
accettare, per cui abbiamo chiesto a Governo e Regione Molise di
intraprendere un'azione comune finalizzata a ottenere chiarezza
da Acc e dalla stessa Stellantis. Acc si è detta indisponibile a
portare avanti qualsiasi discussione fino a fine anno e ha
interrotto il negoziato che pareva, fino a poche settimane, fa
prossimo a un'intesa. Chiediamo innanzitutto al Governo di
aiutarci a forzare la mano su Acc affinché sveli le sue
strategie, anche perché sono in ballo quasi 400 milioni di
incentivi pubblici".
Al contempo i sindacati chiedono a Stellantis di assumersi le
sue responsabilità: "di chiarire quali motori produrrà a Termoli
e per quanti anni giacché non possono bastare rassicurazioni di
principio come quelle ricevute e non corroborate da precise
responsabilità anche verso Acc di cui al contempo è sia
principale azionista sia il principale cliente. Il Mimit parla
di rincontrarci a settembre, ma per noi Termoli è uno degli
stabilimenti su cui fare chiarezza al tavolo generale
dell'Automotive che ci aspettiamo venga assunto dalla Presidenza
del Consiglio nelle prossime settimane". (ANSA).
Gigafactory, sindacati indicono assemblea pubblica al Cosib
Martedì 9 luglio alle ore 9.30