(ANSA) - CAMPOBASSO, 05 LUG - La riduzione dei treni per Roma
e Caserta in vigore dallo scorso primo luglio sta colpendo anche
il Terzo Settore. E' questo, in sintesi, il contenuto di una
nota stampa a firma del presidente regionale del Centro di
servizio per il volontariato (Csv), Gian Franco Massaro, che si
è fatto portavoce del malcontento di molti volontari. "Il
riverbero di questa decisione - commenta - si sta ripercuotendo
oltre che sui pendolari, lavoratori e studenti, anche sui tanti
volontari che dal Molise si spostano verso Lazio e Campania, in
particolare verso la Capitale, per motivi legati alle loro
attività non profit". Massaro, accogliendo la richiesta dei
volontari, ha rivolto un appello al presidente della Regione,
Francesco Roberti, affinché "metta in campo ogni possibilità per
fare in modo che si torni indietro rispetto a questa scelta".
Non solo, ma che "si incrementino collegamenti e infrastrutture
di un territorio che sconta già un importante spopolamento e che
non può rischiare di vedere aumentare progressivamente anche il
proprio isolamento". (ANSA).
Tagli treni per Roma e Caserta, 'soffre' anche Terzo Settore
Massaro (Csv) a governatore, 'territorio rischia isolamento'