Molise

Reti vetuste e poche piogge, a Isernia disagi, ma non emergenza

Riunione in Prefettura, carenze strutturali condotte comunali

Redazione Ansa

(ANSA) - ISERNIA, 25 LUG - Il prefetto di Isernia, Franca Tancredi, ha presieduto un tavolo per la disamina delle problematiche di approvvigionamento idrico che, da oltre un mese, interessano anche il territorio della provincia di Isernia. Presenti, oltre ai Comuni - più popolosi - di Isernia, Venafro e Agnone, anche il primo cittadino di Sant'Agapito e il presidente regionale di Anci Molise. Hanno partecipato, inoltre, il dirigente regionale del Servizio idrico integrato, il presidente dell'Ente Gestore, GRIM s.c.a.r.l. e dell'Azienda speciale regionale Molise Acque, nonché i referenti del Dipartimento di Protezione civile regionale e della locale Azienda sanitaria.
    Le informazioni e i dati emersi non consentono di inquadrare l'attuale situazione in termini di emergenza; si tratta, piuttosto, di una generale difficoltà nell'ordinaria erogazione della risorsa idrica da parte di Molise Acque, dovuta prevalentemente a una riduzione naturale, il 20-30% in meno rispetto all'annualità precedente, dell'erogazione delle sorgenti a causa dell'assenza di piogge e nevicate nella passata stagione invernale.
    Il prefetto ha ribadito la necessità, da parte dei sindaci, di implementare le attività di monitoraggio sulle reti idriche per verificare sia la presenza di eventuali allacci abusivi sia di guasti sulle condotte idriche comunali, notoriamente vetuste e carenti, negli anni, di opportuni interventi di rifacimento. È stato rappresentato dagli organi di Molise Acque che la fornitura idrica immessa nei serbatoi comunali è comunque superiore rispetto a quella prevista dal Piano Regolatore regionale delle Acque: pertanto, la difficoltà di erogazione a valle dei serbatoi dipende prevalentemente dalle carenze strutturali delle condotte comunali.
    A tal riguardo, la Grim ha evidenziato l'impegno a mettere in campo tutti gli strumenti finanziari necessari per investire sull'ammodernamento delle reti e, contestualmente, la Regione Molise è stata invitata a fornire supporto nell'individuazione dei relativi canali.
    È emersa, altresì, la necessità di potenziare e migliorare la qualità del flusso informativo tra Molise Acque, Egam e Grim con le Amministrazioni locali, affinché possa essere effettuata una corretta veicolazione delle notizie ai cittadini in merito a eventuali riduzioni del flusso idrico e alle imprese, circa le soluzioni alternative di approvvigionamento. (ANSA).
   

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