(ANSA) - CHIETI, 12 AGO - Due persone sono state denunciate
per maltrattamento di animali per aver tenuto alla catena un
cane, simil Jack Russell, che è stato quindi sequestrato a
Ortona (Chieti) dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale di
Lanciano (Chieti), su disposizione della Procura della
Repubblica di Chieti, in esecuzione di un decreto di sequestro
preventivo emesso dal Gip Tribunale di Chieti. L'attività di
indagine è nata da un esposto presentato dalla L.
Il cane è stato portato dai Carabinieri Forestali al canile
rifugio di Ortona, con giudiziale custodia all'associazione
animalista Lida.
In una nota del Gruppo di Chieti dei Carabinieri Forestale si
evidenzia che, sebbene la detenzione alla catena costituisca
illecito amministrativo, laddove la condotta sia continuativa e
rechi sofferenze per l'animale si configura il delitto di
maltrattamento, previsto dall'art. 544-ter del codice penale che
prevede la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o la multa da 5.000 a
30.000 euro.
Tra le recenti sentenze della Cassazione che denotano una
sempre maggiore sensibilità nei confronti degli animali di
affezione, si legge nella nota della Regione Carabinieri
Forestale "Abruzzo e Molise", Gruppo di Chieti, c'è quella di
condanna di un "uomo che aveva collocato e custodito, per tempi
prolungati, un cane di razza bull terrier in un ambiente tale da
non consentire all'animale di potersi muovere liberamente e,
quindi, inadatto alla sua naturale esistenza, in quanto
rinchiuso all'interno di uno spazio di dimensioni estremamente
anguste, delimitato da una rete, e legato a una catena di soli
120 centimetri, tanto da cagionargli lesioni consistite in
piaghe infette agli arti posteriori, verosimilmente causate da
decubito sulla pavimentazione, nonché dermatiti di varia
natura". (ANSA).
Cane alla catena, due persone denunciate per maltrattamento
Sequestrato da Cc Forestale su disposizione Procura di Chieti