Molise

Pnrr: teatro molisano primo in Europa tutto autosufficiente

Sabelli, Loto di Ferrazzano è tra i 19 progetti finanziati

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 02 OTT - In queste ore il ministero della Cultura ha pubblicato il decreto che ufficializza la graduatoria di merito del bando Pnrr per l'efficientamento energetico dei teatri del meridione. Il teatro del Loto di Ferrazzano (Campobasso), con il sesto posto in graduatoria, su 44 progetti presentati, di cui 19 ammessi a finanziamento, è primo fra i soggetti e le imprese private e diventerà il primo teatro d'Europa completamente autosufficiente per fabbisogno energetico.
    Lo annuncia il direttore del teatro molisano Stefano Sabelli: "Oggi - afferma - siamo pieni di gioia e felicità, non solo per l'esito di questa graduatoria, ma anche perché il nostro teatro è anche il primo dei due soli e unici soggetti privati ammessi a finanziamento da questo provvedimento. Fra tanti enti pubblici, che avevano in apparenza più evidenti opportunità, rispetto alle nostre, spicca in realtà il progetto di una Cooperativa sociale molisana, che è anche l'unico Soggetto d'Impresa della nostra Regione, talvolta è bene ricordarlo, riconosciuto e sostenuto dal Fus per le attività di Teatro".
    I 250mila euro che verranno erogati dal Pnrr per il progetto - spiega ancora Sabelli - "li spenderemo bene, in modo etico, consapevole, trasparente e ci permetteranno di realizzare un progetto ancora più ambizioso e unico di quello che il Loto già non rappresenta. Promuoveremo economia circolare, perché tutte, o quasi, molisane e del territorio sono le imprese che abbiamo voluto coinvolgere".
    Tra gli interventi previsti: la creazione di una tettoia fotovoltaica che permetterà di produrre oltre 60 Kw, la coibentazione e l'adeguamento degli interni, un nuovo parco luci sceniche a led, nuove caldaie a pompa di calore, messa in opera di pedane per il superamento delle barriere architettoniche, l'ultimazione del mosaico del porticato del teatro (opera realizzata solo con materiali riciclati e di recupero), il bistrot rigenerato e proposto anche come emporio dove acquistare prodotti del territorio a chilometro zero, e dove, anche grazie a spazi definiti per biblioteca e caffetteria, ci si potrà incontrare tutti i giorni, anche fuori orario di spettacolo.
    (ANSA).
   

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