Molise

Droni e rov per pulire il mare, educazione ambientale in porto

Un centinaio di studenti sulla banchina di nord-est

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 07 NOV - Educare i giovani al rispetto dell'ambiente marino, ma anche a sensibilizzarli sulle tecniche di pulizia del mare. E' questo l'obiettivo della Giornata di educazione ambientale "C'è un mare da fare" organizzata dalla società "Innovation Sea" che si occupa di attività di pulizia del mare con imbarcazioni, droni e rov per l'antinquinamento.
    Questa mattina ad affollare il molo di nord-est gli allievi della scuola media inferiore "Maria Brigida" e studenti dell'Istituto superiore "Majorana" che hanno seguito prima l'attività di individuazione di sostanze inquinamento con un drone e un rov sui fondali e poi hanno seguito un "briefing" a bordo del catamarano "Zenit" con il Comandante della Capitaneria di Porto Panico e l'imprenditore del settore Domenico Guidotti tra i relatori.
    "Ci stiamo impegnando molto nell'attività antinquinamento - dichiara l'Amministratore di Innovation Sea Guidotti -. e nel mondo della pesca. Stiamo cercando di chiudere accordi nazionali per la raccolta dei rifiuti in mare insieme al mondo dei pescatori e, nel frattempo, siamo chiamati in causa nella pulizia delle acque. Stiamo sviluppando delle innovazioni tra cui una stazione antinquinamento mobile in un unico mezzo antinquinamento eco-compatibile che presenteremo a breve in ambito nazionale. Tutto questo fa parte della nostra attività: innovazione, educazione ambientale con le scuole e pesca".
    I rifiuti quotidiani che vengono raccolti dall'azienda sono soprattutto: plastica, polistirolo, il vetro, alluminio, poi delle parti sui fondali depositata. "Molti residui vengono individuati con il rov perché sono sepolti nei fondali" conclude Guidotti. (ANSA).
   

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