(ANSA) - CAMPOBASSO, 20 NOV - Nel mese di ottobre 2024
l'indice nazionale dei prezzi al consumo turistico per l'intera
collettività (Nict) diminuisce dell'1,3% rispetto al mese
precedente e del 3,8% su base annua. E' quanto emerge dalle
stime di Demoskopika relative all'inflazione turistica in
Italia.
A settembre 2024 la dinamica dei prezzi più contenuta si
registra prevalentemente in Molise (2,6%), Toscana, Abruzzo,
Calabria (2,8%) e Valle d'Aosta (2,9%). Tra i primi cinque
sistemi regionali a registrare l'inflazione turistica più
elevata, la Liguria (4,7%), seguita da Lazio (4,5%), Sicilia
(4,3%), Piemonte (4,3%) ed Emilia-Romagna (4,2%).
Su scala nazionale l'inflazione è sostenuta, seppur con pesi
differenti, da tutte le componenti del paniere turistico
individuato: servizi ricettivi e di ristorazione, servizi
ricreativi e culturali, pacchetti vacanza e servizi di
trasporto. In altri termini, rileva Demoskopika, sono i servizi
ricettivi e di ristorazione ad assorbire il 73,4% della crescita
seguiti da servizi ricreativi e culturali (17,8%), dai pacchetti
vacanza (6,0%) e, infine, dai servizi di trasporto (2,8%).
(ANSA).
Turismo: in Molise aumento prezzi tra i più contenuti
Demoskopika, inflazione a +2,6%, la più bassa d'Italia