Molise

Tensioni nel Pd Molise, Coscia a rischio espulsione

Non potrà partecipare a rinnovo cariche Termoli e Basso Molise

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 24 NOV - "Hanno fatto esattamente quello che ci aspettavamo. Il provvedimento contro di me era in programma da tempo, ce ne era stata data notizia e d'altronde è il loro stile: tentano di eliminare a tavolino gli avversari perché sanno di essere deboli e temono il confronto democratico". Così oggi l'avvocato termolese Simone Coscia, esponente del Pd Molise destinatario di un possibile provvedimento a suo carico da parte della direzione regionale del Partito democratico regionale. Non si esclude, a suo dire, l'espulsione.
    Coscia nelle ultime settimane ha tenuto una serie di eventi dedicati all'autonomia differenziata e poi è stato firmatario di un volantino in cui esortava i cittadini a votare Pd, ma cambiando i vertici locali. Un gesto, quest'ultimo che sembra non sia stato 'perdonato' nonostante i toni già alti durante le ultimi elezioni comunali per il rinnovo del Consiglio comunale, vinte dall'avvocato Nicola Balice di centro destra.
    Dunque in vista, a breve, del rinnovo delle cariche del Pd di Termoli e della Federazione del Basso Molise Coscia potrebbe restare escluso dalla 'corsa' interna al movimento politico.
    Dopo le sconfitte delle elezioni regionali in Molise: 63% per la destra contro il 37% per il campo progressista e al Comune di Termoli al primo turno con il 68% per la destra e 6% per il candidato del campo progressista, Coscia sottolinea come "non sia stato possibile svolgere alcuna analisi politica".
    "Le responsabilità di questa classe dirigente sono state oscurate da un silenzio inaccettabile - conclude -. Se vogliamo battere la destra in Molise, dobbiamo prima cambiare il Pd molisano a cominciare da quello Basso Molisano, e questo è il momento per farlo". (ANSA).
   

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