Molise

Marsilio, Abruzzo centrale nel futuro di Stellantis

Governatore, un risultato importante per Atessa

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 17 DIC - "Un tavolo costruttivo che segna un passo avanti significativo per l'industria automobilistica italiana e per l'Abruzzo. Lo stabilimento di Atessa (Chieti) torna al centro della strategia produttiva di Stellantis, confermandosi motore trainante del settore. " Lo ha dichiarato Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, al termine del tavolo Stellantis convocato al Mimit dal ministro Adolfo Urso, a cui hanno partecipato anche il ministro del Lavoro, Marina Calderone, il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, la sottosegretaria Fausta Bergamotto e il responsabile europeo dell'azienda, Jean-Philippe Imparato.
    Marsilio ha ringraziato il ministro Urso per il metodo adottato e i risultati ottenuti nel corso della vertenza, sottolineando l'importanza del nuovo impegno di Stellantis, che produrrà ad Atessa alcuni dei veicoli commerciali più strategici per il mercato: Fiat Professional Ducato (anche nella versione elettrica), Peugeot Boxer, la nuova versione di Citroen Jumper a partire dal 2027, Opel/Vauxhall Movano e Toyota Proace Max.
    "Lo stabilimento di Atessa, già oggi responsabile di metà della produzione automobilistica nazionale, rafforza così il suo ruolo centrale nell'automotive, un settore che sta affrontando sfide cruciali a livello globale. Questo risultato dimostra che, con il dialogo tra governo, territori e aziende, si possono raggiungere obiettivi concreti a beneficio di imprese, lavoratori e filiera" ha aggiunto Marsilio.
    Il presidente della Regione Abruzzo ha inoltre ribadito la necessità di affrontare la transizione industriale con neutralità tecnologica e pragmatismo: "Una corsa ideologica verso l'elettrico rischia di compromettere interi settori produttivi. Serve accompagnare l'industria con politiche sostenibili e realistiche, proteggendo l'occupazione e la competitività delle nostre aziende". (ANSA).
   

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