(ANSA) - L'AQUILA, 17 DIC - "Un tavolo costruttivo che segna
un passo avanti significativo per l'industria automobilistica
italiana e per l'Abruzzo. Lo stabilimento di Atessa (Chieti)
torna al centro della strategia produttiva di Stellantis,
confermandosi motore trainante del settore.
Marsilio ha ringraziato il ministro Urso per il metodo
adottato e i risultati ottenuti nel corso della vertenza,
sottolineando l'importanza del nuovo impegno di Stellantis, che
produrrà ad Atessa alcuni dei veicoli commerciali più strategici
per il mercato: Fiat Professional Ducato (anche nella versione
elettrica), Peugeot Boxer, la nuova versione di Citroen Jumper a
partire dal 2027, Opel/Vauxhall Movano e Toyota Proace Max.
"Lo stabilimento di Atessa, già oggi responsabile di metà
della produzione automobilistica nazionale, rafforza così il suo
ruolo centrale nell'automotive, un settore che sta affrontando
sfide cruciali a livello globale. Questo risultato dimostra che,
con il dialogo tra governo, territori e aziende, si possono
raggiungere obiettivi concreti a beneficio di imprese,
lavoratori e filiera" ha aggiunto Marsilio.
Il presidente della Regione Abruzzo ha inoltre ribadito la
necessità di affrontare la transizione industriale con
neutralità tecnologica e pragmatismo: "Una corsa ideologica
verso l'elettrico rischia di compromettere interi settori
produttivi. Serve accompagnare l'industria con politiche
sostenibili e realistiche, proteggendo l'occupazione e la
competitività delle nostre aziende". (ANSA).
Marsilio, Abruzzo centrale nel futuro di Stellantis
Governatore, un risultato importante per Atessa