(ANSA) - CAMPOBASSO, 27 DIC - A distanza di sette anni
dall'istituzione (27 dicembre 2017), del Parco nazionale del
Matese ancora non c'è traccia. E' quanto denuncia in una nota
Legambiente che torna a chiedere alle Regioni Campania e Molise
"di non perdere tempo e concludere l'iter istitutivo".
"L'istituzione del Parco nazionale del Matese - sottolinea
l'associazione ambientalista - rappresenta una grande
opportunità di tutela e sviluppo sostenibile delle comunità e
dei territori matesini che non possono perdere altre opportunità
che solo l'istituzione dell'area naturale può garantire. Ma il
Parco rappresenta anche la sfida di generazioni di ambientalisti
che in Molise e Campania hanno saputo condividere con i
territori e le comunità locali le ragioni della tutela con
quelle dello sviluppo locale".
Da Legambiente, dunque, un ulteriore invito agli
amministratori locali "a non continuare con proposte già
giudicate irricevibili che somigliano a puro sabotaggio", e ai
vertici politici delle due Regioni "ad assumersi le
responsabilità che spettano solo a loro, applicando la legge di
istituzione del Parco senza perdere ulteriore tempo. Il periodo
sprecato in chiacchiere inconcludenti - termina la nota - ha
fatto perdere alla montagna matesina moltissime opportunità di
sviluppo e di effettiva tutela del territorio, perdite non
compensate da nessun'altra strategia in grado di portare la
stessa quantità di investimenti sul territorio". (ANSA).
Parco del Matese: Legambiente, dopo sette anni non c'è traccia
Appello a vertici Molise e Campania, 'non perdete altro tempo'