Molise

Presidente Molise, svolta su sanità e infrastrutture

Per assessore Iorio nel 2025 si punta a fine commissariamento

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 30 DIC - "La fine del Commissariamento sulla sanità molisana e l'arteria veloce Termoli-San Vittore tornata tra le opere strategiche per combattere l'isolamento del Molise su cui si sta pensando ad un project-financing". Sono le nuove sfide del 2025 della Giunta regionale del Molise secondo Michele Iorio, già presidente della Regione per più legislature e oggi assessore nel Governo regionale guidato dall'ingegnere Francesco Roberti.
    "Per la sanità per la prima volta il Governo nazionale si è interessato al Molise per un problema annoso mai risolto in precedenza - dichiara Iorio -. Abbiamo raggiunto un risultato straordinario: 20 mln in più all'anno non per cattiva gestione ma per il fatto di essere la regione più piccola d'Italia.
    L'altro riconoscimento è, che, per la prima volta lo Stato mette in campo interventi straordinari sui disavanzi che ci consentirà di riprenderci, dopo 15-16 anni, la gestione del comparto che rappresenta l'85% del bilancio regionale. Questa volta i 90 mln di euro saranno a carico dello Stato che ci aiuterà a rimettere in ordine un settore e offrire un servizio sanitario che sia all'altezza della situazione. Mai si è ottenuto un intervento così pesante, così importante".
    A Termoli si farà un intervento straordinario che riguarda un auditorium. "Ci presenteremo al Ministero con un Piano riorganizzato, efficientato per una sanità di qualità e razionalizzata senza più sprechi - dichiara Francesco Roberti Presidente della Regione Molise -. Oggi una delle crisi più importanti è quella dell'automotive. Il Governo ha preso un impegno e anche Stellantis di provare a rivedere le regole europee che impongono una transizione ecologica entro il 2035.
    L'auspicio è realizzare la gigafactory a Termoli. Nelle more di questa decisione, si continuerà a produrre motori endotermici al pari di altri stabilimenti nell'attesa delle scelte future europee. L'auspicio nel nuovo anno è far si che possano arrivare le risorse europee nei vari settori dell'agricoltura e industria, piccole e medie imprese, per rilanciare l'economia molisana".
    Sul futuro del Molise e la provincia di Isernia, Roberti sottolinea: "ho parlato con Marsilio, non è che venendo in Abruzzo Isernia è certa che resti provincia. Vedremo cosa succederà. Non è semplice decidere a tavolino la geografia".
    Sulle infrastrutture, Roberti conclude: "con Anas stiamo ragionando sul raddoppio della Bifernina, sul suo ammodernamento. Sono stati fatti dei consolidamenti di ponti.
    Stiamo discutendo della cessione di alcune strade da dare all'Anas per migliorare la manutenzione. Le risorse ci sono".
    (ANSA).
   

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