Molise

Vicino Isernia 'sparita' opera per Sala, escluso atto vandalico

Vicesindaco di Venafro, installazioni Drugi apprezzate in città

Redazione Ansa

(ANSA) - VENAFRO, 03 GEN - "L'opera affissa alle pareti della stazione ferroviaria di Venafro (Isernia), che mirava a sensibilizzare la popolazione sulla triste vicenda della giornalista Cecilia Sala, mi riferiscono fosse una stampa in carta e non un murale. Credo che sia da escludere la pista dell'atto vandalico e tanto più di un atto volutamente irrispettoso nei confronti dell'ottima giornalista vittima di crudele sequestro". Così all'ANSA il vicesindaco di Venafro Marco Valvona per fugare i dubbi e spegnere le polemiche dopo la 'scomparsa' dell'opera dello street artist Drugi che disegna su fogli biodegradabili.
    L'opera raffigurava la giornalista italiana arrestata a Teheran insieme a una colomba con una penna e un taccuino.
    Secondo quanto si è appreso l'artista avrebbe affisso la sua opera il 30 dicembre scorso, come mostrano alcune immagini diffuse dall'emittente locale TVI Molise, ma il 31 dicembre già non c'era più.
    "L'artista - dichiara il vicesindaco - non è nuovo a queste installazioni lungo le vie cittadine, tutt'ora ne sono presenti diverse. Le sue opere sono apprezzatissime in città e puntano sempre ad accendere l'attenzione su temi di attualità e lo fanno oltretutto con uno stile rispettoso e sagace nonché privo di qualsiasi forma offensiva. Alla luce di ciò credo sia da escludere la pista dell'atto vandalico". (ANSA).
   

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