(ANSA) - TERMOLI, 26 GEN - Fugge dal Gambia sperando di
costruire una nuova vita in Italia. Riesce a raggiungere le
coste siciliane dopo una pericolosa traversata del Mediterraneo
a bordo di un barcone, poi si stabilisce a Barcellona Pozzo di
Gotto (Messina).
"Ho aperto la sartoria sociale a Barcellona Pozzo di Gotto, i
tessuti li prendo in Africa, ma mi occupo anche di riciclo di
jeans e tessuti italiani - racconta Faburama all'ANSA - A nove
anni ero già appassionato di questo lavoro e ho imparato a
cucire. Nel 2014 sono arrivato in Sicilia, ho superato il
viaggio nel Mediterraneo sui barconi, un viaggio che non auguro
a nessuno. Grazie a Dio è andato tutto bene. Oggi mi sento
italiano. Sono sposato con un'italiana e ho due bambini. Con la
mia sartoria sociale cerco di dare ai ragazzi del Gambia delle
opportunità che non ho avuto io". Faburama è uno stilista e si
dedica alla sartoria creativa cucendo i tessuti naturali insieme
a quelli riciclati.
"L'obiettivo principale è creare una scuola di sartoria in
Gambia - spiega la moglie Marika - per dare la possibilità ai
giovani di lavorare nel loro Paese evitando l'immigrazione e la
strada del Mediterraneo che è molto pericolosa. Nel nostro
territorio il progetto è di collaborare sempre di più con le
realtà locali, con disabili, case circondariali ed
extracomunitari che arrivano nel nostro negozio per apprendere
l'arte sartoriale". (ANSA).
Dal Gambia approda in Sicilia, ora gestisce una sartoria sociale
Il giovane Faburama a Termoli per nascita della rete nazionale