(ANSA) - BELGRADO, 30 MAG - La cooperazione territoriale e
transfrontaliera italo-slovena come modello da replicare in
altri Paesi dell'Europa centro-orientale e balcanica, in
particolare quelli in via d'adesione alla Ue. E' stato questo
uno dei temi principali di "Territorial Cooperation, Multilevel
Partnerships and EU Integration: Lessons Learned at the Border
Between Italy and Slovenia", iniziativa di due giorni, tenutasi
a Trieste e a Gorizia il 28 ed il 29 maggio, che ha visto la
partecipazione di una delegazione composta da giovani
amministratori, membri di Assemblee elettive locali o regionali
e responsabili per lo sviluppo economico e la progettualità
europea, provenienti da paesi dell'Iniziativa centro-europea
(Ince) come Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Moldova,
Macedonia del Nord, Serbia e Ucraina.
"Nell'ambito della 'Dimensione locale dell'Ince', intendiamo
lavorare insieme agli attori istituzionali e ad altri
stakeholder che si occupano di sviluppo locale per promuovere il
potenziale inesplorato delle aree locali", ha affermato
nell'occasione il segretario generale dell'Ince, Roberto
Antonione. (ANSA).
Modello cooperazione italo-slovena al centro di un evento Ince
Iniziativa di due giorni a Trieste e a Gorizia