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Sono ancora peggiorate le condizioni di Ratko Mladic

Il figlio, 'gravi problemi ai reni, non si alza dal letto'

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 11 MAG - Sono ulteriormente peggiorate le condizioni di salute di Ratko Mladic, il generale ex capo militare dei serbi di Bosnia detenuto nel carcere del Tribunale dell'Aja, dove sconta la condanna all'ergastolo per crimini di guerra e contro l'umanità compiuti nella guerra di Bosnia. Come ha detto oggi il figlio Darko, il generale ha ora gravi problemi ai reni a causa, a suo dire, di errori da parte dei medici locali all'Aja.
    La situazione, ha osservato, è che ora il padre non può alzarsi dal letto per l'estrema debolezza e, secondo Darko Mladic, la situazione è tale che all'Aja il padre non può ricevere tutte le cure necessarie a una sua possibile ripresa. I giudici del Tribunale dell'Aja infatti, ha detto, hanno respinto la richiesta di un trasferimento di Ratko Mladic in Serbia per essere curato a dovere. "Hanno respinto la nostra richiesta, solo un giudice si è detto a favore, tutti gli altri contro. La spiegazione data è che le condizioni di Mladic sono abbastanza buone e che non vi è alcuna necessità di un suo trasferimento in Serbia", ha affermato il figlio del generale citato dai media a Belgrado. A suo avviso, i medici all'Aja hanno valutato erroneamente i problemi di salute del padre, somministrandogli troppi diuretici, causando in tal modo danni gravi ai reni.
    Ratko Mladic, che ha 82 anni, è da tempo in precario stato di salute e a più riprese ha accusato problemi, compresi ictus cerebrali, cardiopatie, difficoltà respiratorie, subendo anche interventi chirurgici, l'ultimo l'8 gennaio scorso quando in Olanda gli fu impiantato un pacemaker. Al carcere a vita è stato condannato per i crimini compiuti nel conflitto armato del 1992-1995 in Bosnia, in particolare l'assedio di Sarajevo e il genocidio di Srebrenica. (ANSA).
   

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