(ANSA) - BELGRADO, 14 MAG - Una nuova seduta del consiglio di
sicurezza dell'Onu sulla situazione in Bosnia-Erzegovina si
terrà domani al Palazzo di Vetro, e si prevede che l'argomento
centrale sarà nuovamente la controversa risoluzione sul
genocidio di Srebrenica che verrà messa ai voti prossimamente
all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. A riferirlo sono i
media a Belgrado.
Un documento, quello su Srebrenica, fortemente avversato da
serbi e serbo-bosniaci secondo i quali l'obiettivo della
risoluzione - proposta dall'ambasciatore bosniaco all'Onu Zlatko
Lagumdzija (di etnia bosgnacca musulmana) e appoggiata da
Germania, Usa e dalle altre principali potenze occidentali -
sarebbe quello di marchiare i serbi con lo stigma di 'popolo
genocida'. Serbi e serbo-bosniaci sostengono che a Srebrenica vi
furono eccidi atroci ai danni dei bosniaci musulmani ma che in
nessun caso si possa parlare di genocidio. Un'ultima seduta del
consiglio di sicurezza dedicato a questo tema si era svolta il
30 aprile scorso su richiesta della Russia, il cui
rappresentante Vasili Nebenzija aveva messo in guardia dalla
critica situazione in Bosnia-Erzegovina, a suo avviso al limite
di un nuovo nuovo conflitto alla luce di decisioni estremamente
divisive e controverse come la risoluzione su Srebrenica. Il
presidente serbo Aleksandar Vucic, che era intervenuto alla
seduta di fine aprile, ha detto ieri di volersi recare
nuovamente a New York per presentare le ragioni di Belgrado e
contrastare i tentativi di denigrare i serbi. (ANSA).
Bosnia: domani nuova seduta del consiglio di sicurezza Onu
Prosegue lo scontro sulla risoluzione su Srebrenica