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No a ingresso vicepremier serbo,Belgrado protesta con Bosnia

Vulin avrebbe dovuto partecipare all'inaugurazione di una mostra

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 06 AGO - Il governo di Belgrado ha inoltrato una nota di protesta alle autorità della Bosnia-Erzegovina per il divieto opposto alla partecipazione del vicepremier serbo Aleksandar Vulin all'inaugurazione di una mostra dedicata alle sofferenze dei serbi durante la seconda guerra mondiale. Vulin, politico controverso noto per le sue accese posizioni nazionalpatriottiche e filorusse, e che è stato di recente a capo dei servizi segreti della Serbia (Bia), avrebbe dovuto essere presente all'apertura della mostra a Prebilovci, nel sud della Bosnia-Erzegovina, ma le autorità bosniache non hanno dato l'autorizzazione all'aereo di Vulin di atterrare a Mostar.
    Nella nota di protesta inviata dal ministero degli esteri serbo all'analogo dicastero a Sarajevo si esprime la profonda delusione per tale decisione diretta contro una cerimonia commemorativa, e che non contribuisce al buon andamento delle relazioni tra i due paesi vicini. Una decisione, aggiunge Belgrado, che rinnega i rapporti di civile convivenza e che allontana la Bosnia-Erzegovina dal suo percorso di integrazione europea. (ANSA).
   

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