(ANSA) - SOFIA, 14 MAR - Il patriarca della Chiesa ortodossa
bulgara, Neofit, si è spento la notte scorsa all'età di 78 anni
nell'ospedale militare di Sofia, dove era stato ricoverato alla
fine dello scorso novembre per problemi respiratori.
Oggi il Santo sinodo della Chiesa ortodossa bulgara dovrebbe
annunciare il giorno delle cerimonie funebri, quando sarà
proclamato anche il lutto nazionale.
Neofit, nato Simeon Nikolov Dimitrov, ex metropolita della
città di Russe sul Danubio, fu eletto a patriarca il 24 febbraio
2013 per sostituire il patriarca Maxim, morto all'età di 98 anni
nel novembre 2012. Nel maggio 2019, durante il viaggio
apostolico di papa Francesco in Bulgaria, su invito della
comunità cattolica nel paese balcanico, il patriarca Neofit non
volle partecipare a una messa solenne congiunta, ma i due si
incontrarono comunque nel palazzo del Santo Sinodo a Sofia e si
scambiarono dei regali.
Gli ortodossi in Bulgaria rappresentano circa l'85% della
popolazione, mentre i cattolici sono meno dell'1%. Secondo la
Statuto del Santo Sinodo bulgaro, l'elezione del nuovo capo
della Chiesa ortodossa locale dovrà avvenire non oltre quattro
mesi dopo la morte del patriarca tramite votazione segreta con
maggioranza dei 2/3 dei presenti in un concilio
religioso-popolare, composto dai 15 metropoliti, da tutti i
vescovi, da rappresentati eletti dai fedeli di ogni diocesi (3
chierici e 2 laici per diocesi) e da rappresentanti dei maggiori
monasteri, in tutto 138 delegati. (ANSA).
Morto il patriarca della Chiesa ortodossa bulgara Neofit
Era ricoverato dallo scorso novembre