(ANSA) - TRIESTE, 24 OTT - Le autorità di polizia di Croazia
e Bosnia Erzegovina, coordinate da Europol, hanno arrestato 16
passeur. Lo rende noto oggi Europol.
Si ritiene che i sospettati siano coinvolti in almeno dodici
casi di traffico di esseri umani, che hanno visto un totale di
almeno 159 migranti trasportati irregolarmente dalla Bosnia
Erzegovina alla Croazia attraverso il fiume Sava.
Utilizzando imbarcazioni ben oltre il pieno carico, i
sospettati hanno volontariamente messo a rischio la vita e la
sicurezza dei migranti, ha denunciato Europol. Dopo aver
attraversato il fiume, i migranti venivano trasportati su vari
tipi di veicoli. Nascosti in autovetture o nelle zone di carico
di veicoli di trasporto, i passeur avrebbero poi indirizzato i
migranti verso Slovenia, Italia, Germania e altri paesi Ue. Si
stima che i sospettati abbiano guadagnato almeno 80mila euro da
queste attività illegali, ha affermato Europol. (ANSA).
Migranti, sedici passeur arrestati tra Croazia e Bosnia
Trasportavano irregolari attraverso il fiume Sava