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Grecia celebra festa nazionale, 'giorno del no' a Mussolini

Mitsotakis: 'Forze armate sempre pronte a difesa nostri confini'

Redazione Ansa

(ANSA) - ATENE, 28 OTT - La Grecia festeggia oggi "il giorno del No", ricorrenza nazionale in cui si celebra il 28 ottobre del 1940, quando il premier greco Ioannis Metaxas rispose con un rifiuto all'ultimatum di Benito Mussolini di far entrare le truppe italiane nel territorio ellenico. Fu l'inizio della guerra combattuta per mesi ai confini tra la Grecia e l'Albania.
    La città di Salonicco ha ospitato questa mattina la tradizionale, imponente parata delle Forze armate al cospetto della presidente della Repubblica Katerina Sakellaropoulou e del ministro della Difesa Nikos Dendias. Durante la celebrazione, la città - che festeggia oggi anche l'anniversario della sua liberazione nelle Guerre balcaniche e la festa del santo patrono - ha assistito all'esibizione dei caccia dell'Esercito. "Il nostro è oggi un Paese forte, con Forze Armate pronte a garantire l'integrità nazionale e a farci sentire al sicuro", ha dichiarato il primo ministro Kyriakos Mitsotakis nel comune di Peristeri, alla periferia di Atene, dove si è recato per partecipare a una delle tante parate organizzate, come da tradizione, dalle scolaresche. "È importante che questi giovani ricordino che la democrazia ha bisogno di cure costanti, ha bisogno innanzitutto di partecipazione, di un dialogo civile e dignitoso", ha commentato il premier, come riporta Kathimerini.
    (ANSA).
   

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