(ANSA) - BRUXELLES, 15 DIC - "Con la guerra di aggressione
della Russia contro l'Ucraina e le altre sfide alla sicurezza
del nostro continente, la politica di allargamento, uno degli
strumenti geopolitici più efficaci dell'Ue, ha ricevuto un nuovo
e forte impulso. A questo proposito, i Balcani occidentali
saranno la cartina di tornasole geostrategica dell'Unione
europea".
"Solo integrando questa regione nella famiglia dell'Ue - si
legge ancora - potremo garantire la stabilità e la prosperità
del nostro continente". Nella lettera, visionata dall'ANSA, i
ministri chiedono in particolare "un'agenda e un calendario
chiari per la piena attuazione del Piano di crescita" per la
regione e "l'avanzamento della graduale integrazione nel mercato
unico e nelle altre politiche dell'Ue" con l'obiettivo di
fornire "una prospettiva tangibile di adesione all'Ue". Per
raggiungere tale obiettivo, si incoraggiano i partner dei
Balcani occidentali ad "accelerare le riforme necessarie" e si
chiedono "scambi informali più regolari e strutturati" specie
nell'ambito della politica estera e di sicurezza comune. Il
gruppo 'Amici dei Balcani Occidentali' propone inoltre di
"orientare meglio i finanziamenti" per l'adesione, e sottolinea
come "il necessario processo di riforma interna dell'Ue" debba
avanzare "parallelamente al processo di adesione" senza
considerarlo, tuttavia, una precondizione per l'allargamento. I
ministri si dicono infine "favorevoli" a una campagna di
comunicazione a livello europeo per spiegare le ragioni, le
esigenze e i vantaggi di questa mossa geostrategica comune".
Nato a giugno 2023, il gruppo 'Amici dei Balcani Occidentali'
riunisce, oltre all'Italia, anche Austria, Repubblica Ceca,
Croazia, Slovacchia, Grecia e Slovenia con l'obiettivo di
promuovere un'accelerazione del processo di integrazione europea
della regione. (ANSA).
Italia e 6 Stati,Ue intensifichi gli sforzi per adesione Balcani
Lettera a Kallas-Kos, 'agenda chiara per graduale integrazione'