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Gas russo a rischio stop, Moldavia dichiara stato emergenza

Contratto con Gazprom scade il 31 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Il parlamento moldavo ha votato per imporre uno stato di emergenza nazionale per 60 giorni a partire dal 16 dicembre a causa del rischio di interruzione delle forniture di gas russo dal 1 gennaio. Lo riporta Reuters online, secondo cui cinquantasei membri della camera su 101 hanno sostenuto la misura nel voto subito dopo la mezzanotte. La Moldavia riceve gas naturale russo tramite l'Ucraina, che ha affermato che non estenderà il suo contratto di transito con il gigante del gas russo Gazprom. Il contratto scade il 31 dicembre.
    A chiedere ai parlamentari l'istituzione dello stato di emergenza è stato il premier Dorin Recean con l'obiettivo di proteggere i cittadini e per assicurarsi che le autorità siano in grado di gestire i rischi legati alla cessazione della fornitura di gas naturale alla regione della Transnistria da parte della Russia e Gazprom, secondo quanto riportato dall'agenzia Moldpres. "Voglio specificare una cosa essenziale, affinché non ci siano speculazioni: la riva destra del Dnestr è fornita di gas naturale per l'intero periodo di freddo. Non ci sono rischi per noi di rimanere senza gas e senza riscaldamento.
    Invece, i cittadini sulla riva sinistra, i nostri cittadini sono dipendenti da quel gas. Se qualcuno ha l'illusione che la Russia si prenda cura o protegga la popolazione della regione della Transnistria, ora dovrebbe essere chiaro a tutti che li tiene in ostaggio e li usa per i suoi interessi per destabilizzare la Moldavia e la regione", ha detto il premier. "Questo inverno deve essere l'ultimo nella storia del paese nel quale ancora essere minacciati nel settore energetico'', ha aggiunto. (ANSA).
   

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