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Ue al Kosovo, abolire al più presto divieti su merci serbe

Szunyog, piano europeo crescita presuppone libera circolazione

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 27 MAG - Il capo della rappresentanza Ue a Pristina Tomas Szunyog ha chiesto oggi alla dirigenza kosovara di abolire al più presto il divieto imposto nei mesi scorsi all'ingresso in Kosovo di merci provenienti dalla Serbia, sottolineando che il piano di crescita messo a punto dalla Ue per la regione presuppone la libera circolazione delle merci.
    Parlando a una conferenza a Pristina, Szunyog - come riferito dai media a Belgrado - ha detto che tutti i partner nella regione possono ottenere grandi vantaggi dal piano europeo per la crescita. "Per Kosovo e Serbia vi saranno alcune condizioni aggiuntive per far sì che si impegnino in modo costruttivo per progredire sulla strada della normalizzazione dei rapporti. E a tale riguardo la libera circolazione di merci, servizi e lavoratori è tra i punti caratterizzanti del piano di crescita.
    Per questo invitiamo il Kosovo ad abolire quanto prima i divieti sui prodotti serbi", ha affermato il rappresentante europeo.
    Le restrizioni sull'import dalla Serbia furono imposte nel giugno dello scorso anno nel clima di forte contrapposizione seguito alle massicce proteste della popolazione serba locale contro l'insediamento di nuovi sindaci di etnia albanese nei maggiori Comuni del nord del Kosovo a maggioranza serba. Una misura che ha reso ancora più precarie le condizioni di vita della popolazione serba, privata di generi di prima necessità e medicinali provenienti di regola dalla Serbia. (ANSA).
   

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