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Vucic, Serbia per rafforzare rapporti economici con l'Italia

Il presidente a un Business Forum con il Nord-Est dell'Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 02 DIC - La Serbia intende rafforzare ulteriormente i rapporti economici con l'Italia e incrementare l'interscambio commerciale. Lo ha detto il presidente Aleksandar Vucic intervenendo stamane a Belgrado a un Business Forum 'Serbia-Italia Nord Est' con la partecipazione della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Regione Veneto e Provincia autonoma di Trento. Definendo di "estrema importanza" i contatti con i rappresentanti economici e gli imprenditori di tali regioni, Vucic ha ricordato i suoi precedenti viaggi in Italia nei quali ha avuto modo in particolare di osservare da vicino il funzionamento della piccola impresa a livello familiare, l'impegno, la dedizione e la diligenza dei lavoratori. "Con l'Italia negli ultimi anni abbiamo elevato l'interscambio commerciale per la prima volta a oltre cinque miliardi di euro all'anno", ha detto Vucic citato dalla Tanjug. La Serbia, ha aggiunto, è seconda in termini di import-export complessivo dell'Italia con i Balcani occidentali, dietro l'Albania, tradizionale stretto partner dell'Italia nella regione. "Noi siamo un pò gelosi al riguardo, e intendiamo prossimamente superare l'Albania, nel rispetto di tutti i loro tradizionali legami", ha detto Vucic, auspicando una intensificazione degli investimenti italiani in Serbia, ma anche di quelli serbi in Italia, poichè - ha osservato - vi sono sempre più imprenditori serbi in grado di farlo. Vucic ha fatto riferimento tra l'altro alla collaborazione con l'Italia nel campo universitario e della ricerca scientifica, sottolineando il forte interesse a sviluppare la rete infrastrutturale e dei trasporti stradali e ferroviari da Belgrado a Trieste, incrociandola con le direttrici verso Budapest a nord e Sofia Atene e Istanbul verso sud, condizione questa per incrementare gli scambi e la cooperazione. Il presidente ha poi ringraziato l'Italia per l'enorme sostegno al cammino europeo della Serbia, e la premier Giorgia Meloni e il ministro degli esteri Antonio Tajani per l'eccezionale rispetto che mostrano nei confronti della Serbia.
    Il prossimo vertice intergovernativo bilaterale in programma all'inizio del prossimo anno a Belgrado, ha osservato, servirà senza dubbio a dare ulteriore impuslo alla collaborazione fra i due Paesi. Per il presidente, il dialogo politico, il rispetto e la correttezza politica esistente oggi tra Roma e Belgrado è "a un livello molto più alto rispetto al passato". "Non dobbiamo sentirci ogni giorno, ma in situazioni di crisi parlerei con Tajani o Meloni e troveremmo sempre un qualche comune denominatore per i problemi sul tappeto". "Qui da noi siete sempre i benvenuti, e l'Italia è molto popolare in Serbia", ha affermato Vucic rivolto agli imprenditori italiani. "Viva l'amicizia tra Serbia e Italia", ha concluso inviando un saluto al presidente Sergio Mattarella e alla premier Giorgia Meloni.
    Al Business Forum, nella sede della Camera di commercio della Serbia, sono intervenuti anche l'ambasciatore d'Italia a Belgrado Luca Gori e il presidente di Finest Alessandro Minon.
    presenti tutti i rappresentanti del Sistema Italia in Serbia - Ice, Confindustria Serbia, Camera di commercio italo-serba, Cassa depositi e prestiti, Simest. (ANSA).
   

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