Nazioni

Dodik elogia Orban, 'bene le visite a Mosca e Kiev'

'E' un vero statista, vuole il dialogo e la pace'

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 06 LUG - Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik ha difeso la decisione del premier ungherese Viktor Orban di visitare Kiev e Mosca nel tentativo di avviare un processo negoziale in grado di porre fine al drammatico conflitto armato in corso da oltre due anni in Ucraina. "Tutti quelli che criticano il premier Orban altro non fanno che mostrare la loro parte peggiore, la loro voglia di proseguire con i combattimenti, con il riarmo, fortemente asserragliati nelle loro 'trincee di guerra' ", ha detto Dodik citato oggi dai media serbi. Costoro, ha aggiunto, "non possono essere considerate persone di pace, nè possono avviare un qualche negoziato per arrivare alla pace, a differenza del premier ungherese".
    Con la sua iniziativa, ha osservato il leader ultranazionalista serbo-bosniaco, Orban ha dimostrato di essere uno dei pochi politici al mondo che meritano di essere definiti statisti nel vero senso di tale termine, e che spingono come priorità la pace, il dialogo, il progresso e lo sviluppo. Per Dodik, non si può parlare di pace senza dialogare con entrambe le parti, ed è quello che ha fatto Orban. La visita del premier ungherese a Mosca, dove ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin, è stata fortemente criticata dai vertici dell'Unione europea, che hanno sottolineato come Orban - il cui Paese ha assunto il primo luglio la presidenza di turno semestrale della Ue - abbia preso una iniziativa unilaterale senza alcun mandato di Bruxelles, per una visita dall'esclusivo carattere bilaterale e in nessun modo in rappresentanza di Bruxelles. Prima di Mosca Orban si era recato a Kiev incontrando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it