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Ungheria, nessuna procedura facilitata di visti ai russi

Boka, 'sistema riguarda permessi di lavoro, in 2 mesi emessi 10'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 04 SET - "L'Ungheria non ha implementato alcuna procedura accelerata o facilitata di visti per i cittadini presenti nella lista di otto nazioni a cui è esteso il National Card System", tra cui figurano i cittadini russi e bielorussi. Lo ha detto il ministro per gli Affari Europei, János Bóka, parlando al Parlamento Europeo durante una conferenza organizzata dal gruppo dei Patrioti per l'Europa.
    "Negli ultimi due mesi, dall'Ungheria sono stati emessi 10 permessi per cittadini russi e 4 per cittadini bielorussi. Se si ritiene però che la presenza di cittadini russi nell'Ue sia un problema di sicurezza nazionale, allora si dovrebbe affrontare il tema con i Paesi che maggiormente rilasciano visti ai russi e ai bielorussi," ha spiegato il ministro prima di presentare delle statistiche, che vedono la Germania come il principale Paese per il rilascio di visti e permessi di lavoro ai russi.
    "Il gruppo dei Patrioti per l'Europa ha chiesto che un rappresentante del governo ungherese fosse presente alla riunione odierna della commissione Libertà Civili dell'Eurocamera, dove la commissaria Johansson presenterà le sue conclusioni sul National Card System, ma la commissione ha respinto la richiesta," ha spiegato la vicepresidente del gruppo dei Patrioti, Kinga Gál. "L'Ungheria ha risposto a tutte le domande sottoposte sul tema dalla Commissione, ma il governo non ha ancora ricevuto una valutazione. Tuttavia, riteniamo che le questioni di sicurezza nazionale debbano essere trattate in privato all'interno della comunità dell'intelligence e non pubblicamente," ha concluso Bóka. (ANSA).
   

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