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Ungheria, 'ottenute esenzioni a nuovo pacchetto sanzioni Ue'

Szijjártó, 'bloccate quelle contro Kirill e Comitato Olimpico'

Ungheria, 'ottenute esenzioni a nuovo pacchetto sanzioni Ue'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 19 FEB - "Nonostante tre anni di sanzioni fallimentari che hanno causato danni significativi, Bruxelles - ora sotto la presidenza di turno polacca del Consiglio Ue - sostenuta da Stati favorevoli alle sanzioni, continua a portare avanti nuove misure, ignorando le realtà geopolitiche. Tuttavia, l'Ungheria ha negoziato con successo esenzioni chiave, il che significa che l'ultimo pacchetto di sanzioni dell'Ue porta sollievo piuttosto che restrizioni". Così il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó, citato in un tweet dal portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs. Le esenzioni consentono all'ungherese Mol di utilizzare prodotti petroliferi russi raffinati a livello nazionale, di sottrarre alle sanzioni le attrezzature per la manutenzione dell'oleodotto Druzhba e di garantire che la metropolitana di Budapest possa continuare a ricevere i necessari servizi di assistenza e riparazione" ha spiegato il ministro, sottolineando come tali concessioni rafforzino "la sicurezza energetica e la stabilità delle infrastrutture nazionali". "L'Ungheria ha inoltre bloccato le sanzioni contro 27 persone e organizzazioni, tra cui il Patriarca Kirill" e quelle "contro il Comitato Olimpico russo e due squadre di calcio" ha aggiunto il ministro, bollandole come "assurde e imbarazzanti. L'era delle sanzioni è finita. Sta emergendo una nuova realtà, con promettenti negoziati tra Stati Uniti e Russia. Speriamo che le relazioni migliorino al punto da poter abbandonare del tutto le sanzioni", ha concluso. (ANSA).
   

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