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Von der Leyen, 'sicura che la Bosnia diventerà membro Ue'

Presidente commissione a Sarajevo, avanti con riforme ma unità

Redazione Ansa

(ANSA) - SARAJEVO, 25 OTT - La presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen, in visita oggi a Sarajevo, si è detta sicura che la Bosnia-Erzegovina diventerà membro a pieno titolo del'Unione europea. Parlando ai giornalisti al termine dei colloqui con la presidenza tripartita e la premier bosniaca Borjana Kristo, von der Leyen ha detto che il Paese ha fatto molto negli ultimi mesi.
    "E' stato difficile, ma con molto duro lavoro e dedizione la Bosnia-Erzegovina è riuscita a ottenere lo status di Paese candidato, e a marzo i paesi membri hanno deciso di dare il via libera all'apertura del negoziato di adesione, che è stato un evento storico", ha affermato la presidente della commissione.
    "E' stato sopratutto il risultato degli sforzi e del lavoro dei cittadini della Bosnia-Erzegovina che hanno ben chiaro quale tipo di futuro vogliono per loro. Anche se c'è ancora molto lavoro da fare", ha aggiunto. "Sappiamo che state lavorando su leggi chiave relative ai valori fondamentali della Ue, come la democrazia e lo stato di diritto. Sono sicura che la Bosnia-Erzegovina continuerà a muoversi verso l'adesione alla Ue. Questo Paese ha ripetutamente dimostrato che si puoò essere produttivi quando ci si muove, si parla e e si agisce all'unisono", ha ancora detto von der Leyen, sottolineando che anche il suo secondo mandato alla guida della commissione sarà incentrato sull'allargamento della Ue. "Tutte le condizioni per realizzarlo sono state soddisfatte", ha detto. Per la Bosnia-Erzegovina - ha continuato von der Leyen - vi sono due importanti iniziative. "La prima è il Piano di crescita per i Balcani occidentali da sei miliardi di euro. E' la nostra mappa per integrare parti della vostra economia nel mercato unico della Ue, e il vostro percorso verso quel mercato unico attraverso settori specifici in modo che le vostre aziende possano accedervi. Ma servono riforme su come garantire parità di condizioni. E con tali riforme arrivano ulteriori finanziamenti da parte dell'Unione europea", ha affermato von der Leyen. La seconda iniziativa, ha osservato, è il Piano di investimenti per i Balcani occidentali, che ha mobilitato fino a 3 miliardi di euro in investimenti nel Paese, sopratutto nell'energia verde. "Vedo che già più del 30% dell'energia in Bosnia-Erzegovina proviene dall'acqua e dal vento, e stiamo lavorando a nuovi progetti per incrementare questa percentuale, a cominciare da un parco eolico a Vlasic.". Altri investimenti, ha aggiunto, riguardano le infrastrutture e il settore ferroviario. "Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma sono sicura che avrete successo", ha concluso la presidente della commissione, che ha annunciato un primo pacchetto di aiuti per via rapida e per un ammontare di 20 milioni di euro per le zone colpirte dalle alluvioni, da lei visitate nel pomeriggio di ieri. Prossima tappa del suo giro nei Balcani occidentali sarà la Serbia, dove a Belgrado incontrerà il presidente Aleksandar Vucic. (ANSA).
   

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